L'elaborato prende in considerazione i diritti post mortem riservati dalla L. 20 maggio 2016 n. 76 al convivente superstite, ossia il diritto di continuare ad abitare nella casa già adibita a residenza familiare, ponendo l'attenzione sulla nozione, sulla natura e sull'opponibilità ai terzi di questo diritto, con riferimento anche alla rilevanza della certificazione anagrafica della convivenza.
I diritti post mortem del convivente superstite
PARDINI, STEFANO
2016-01-01
Abstract
L'elaborato prende in considerazione i diritti post mortem riservati dalla L. 20 maggio 2016 n. 76 al convivente superstite, ossia il diritto di continuare ad abitare nella casa già adibita a residenza familiare, ponendo l'attenzione sulla nozione, sulla natura e sull'opponibilità ai terzi di questo diritto, con riferimento anche alla rilevanza della certificazione anagrafica della convivenza.File in questo prodotto:
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