Sullo sfondo della crisi del '29, del "tradimento" di MacDonald e dell'avvento dei fascismi al potere, matura tra gli intellettuali socialisti inglesi degli anni Trenta la rottura dei vecchi equilibri del fabianesimo. Laski, Strachey e gli stessi Webb cedono al fascino di una lettura marxista della lotta di classe che non solo mette in discussione il valore delle istituzioni democratiche ma impedisce un'adeguata comprensione della natura e dei fini del totalitarismo
Gli anni Trenta e la deriva della cultura socialista britannica
PALAZZOLO, CLAUDIO
2004-01-01
Abstract
Sullo sfondo della crisi del '29, del "tradimento" di MacDonald e dell'avvento dei fascismi al potere, matura tra gli intellettuali socialisti inglesi degli anni Trenta la rottura dei vecchi equilibri del fabianesimo. Laski, Strachey e gli stessi Webb cedono al fascino di una lettura marxista della lotta di classe che non solo mette in discussione il valore delle istituzioni democratiche ma impedisce un'adeguata comprensione della natura e dei fini del totalitarismoFile in questo prodotto:
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