La valenza che assume il reticolo stradale nelle comunità di Seravezza e Pietrasanta, soprattutto intorno alla fine del '700, è direttamente correlata con la riforma pietroleopoldina, che dal 1769 sopprime la miriade di magistrature che si occupavano di viabilità, e istituisce un organo unico, la Camera delle comunità; e col Regolamento Generale stabilisce l'obbligo da parte di queste unità territoriali di base, di mantenere le strade. Il sistema viario doveva essere descritto in un "Campione di tutte le strade comunitative esistenti"; il nuovo plantario avrebbe dovuto essere usato come strumento di base per tutte le evenienze della politica territoriale.
Gli stradari del periodo leopoldino. Il Campione di Strade della comunità di Seravezza
ULIVIERI, DENISE
2004-01-01
Abstract
La valenza che assume il reticolo stradale nelle comunità di Seravezza e Pietrasanta, soprattutto intorno alla fine del '700, è direttamente correlata con la riforma pietroleopoldina, che dal 1769 sopprime la miriade di magistrature che si occupavano di viabilità, e istituisce un organo unico, la Camera delle comunità; e col Regolamento Generale stabilisce l'obbligo da parte di queste unità territoriali di base, di mantenere le strade. Il sistema viario doveva essere descritto in un "Campione di tutte le strade comunitative esistenti"; il nuovo plantario avrebbe dovuto essere usato come strumento di base per tutte le evenienze della politica territoriale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.