Populismo, partiti e qualità della politica

Concetti come qualità della politica, qualità della democrazia, qualità della relazione fra Stato e cittadino, non sono più riconducibili al dibattito sociologico e politologico proprio del Novecento, così come le nuove fratture sociali non sono più il portato della rivoluzione postmoderna e dei valori post-materialisti descritti da Inglehart. In questo contesto assume un ruolo centrale l’interpretazione delle dinamiche di mutamento delle basi sociali delle liberal-democrazie e pongono al centro il tema della riconfigurazione degli attori e delle forme della politica. L’emergere di fenomeni politici anti-establishment nelle democrazie rappresentative occidentali ha una stretta relazione con il processo di inserimento dei partiti mainstream nell’alveo dello Stato, con la loro la pratica “collusiva” nel difendere le proprie attribuzioni di potere e con il venir meno della capacità espressiva e identificante della politica tradizionale.