Studi recenti hanno mostrato che i movimenti su grande distanza dei vertebrati possono variare in maniera significativa tra popolazioni della medesima specie, ma anche tra individui all’interno della stessa popolazione. Questa variabilità può avere conseguenze significative di tipo ecologico ed evolutivo, ma è importante anche per le sue implicazioni di tipo gestionale. L’occhione Burhinus oedicnemus è una specie di interesse conservazionistico in Europa, ma le sue strategie di migrazione sono poco conosciute in tutto l’areale di distribuzione. In questo studio abbiamo indagato i movimenti degli individui appartenenti a tre popolazioni italiane (due settentrionali e una dell’Italia centrale) integrando dati provenienti dall’inanellamento, da geolocalizzatori e da logger GPS. Gli animali sono stati marcati prevalentemente durante il periodo riproduttivo e, quando possibile, seguiti per almeno un anno solare. Il nostro scopo è stato quello di caratterizzare la proporzione individui migratori nelle diverse popolazioni e di confrontare i movimenti invernali degli animali residenti e non residenti. Come previsto, il numero di individui che intraprendeva movimenti su distanze relativamente lunghe era maggiore nelle due popolazioni dell’Italia settentrionale, anche se bisogna rilevare che anche in queste sono stati registrati individui residenti. Il pattern dei movimenti invernali si è rivelato molto complesso e variabile a livello inter-individuale. I nostri risultati mostrano un grado di plasticità dei movimenti della specie mai riportato in precedenza con implicazioni significative per la conservazione della stessa a livello nazionale.

Strategie di migrazione di popolazioni di occhione Burhinus oedicnemus dell’Italia continentale e peninsulare: temi comuni e variazioni

GIUNCHI, DIMITRI;POLLONARA, ENRICA;
2017-01-01

Abstract

Studi recenti hanno mostrato che i movimenti su grande distanza dei vertebrati possono variare in maniera significativa tra popolazioni della medesima specie, ma anche tra individui all’interno della stessa popolazione. Questa variabilità può avere conseguenze significative di tipo ecologico ed evolutivo, ma è importante anche per le sue implicazioni di tipo gestionale. L’occhione Burhinus oedicnemus è una specie di interesse conservazionistico in Europa, ma le sue strategie di migrazione sono poco conosciute in tutto l’areale di distribuzione. In questo studio abbiamo indagato i movimenti degli individui appartenenti a tre popolazioni italiane (due settentrionali e una dell’Italia centrale) integrando dati provenienti dall’inanellamento, da geolocalizzatori e da logger GPS. Gli animali sono stati marcati prevalentemente durante il periodo riproduttivo e, quando possibile, seguiti per almeno un anno solare. Il nostro scopo è stato quello di caratterizzare la proporzione individui migratori nelle diverse popolazioni e di confrontare i movimenti invernali degli animali residenti e non residenti. Come previsto, il numero di individui che intraprendeva movimenti su distanze relativamente lunghe era maggiore nelle due popolazioni dell’Italia settentrionale, anche se bisogna rilevare che anche in queste sono stati registrati individui residenti. Il pattern dei movimenti invernali si è rivelato molto complesso e variabile a livello inter-individuale. I nostri risultati mostrano un grado di plasticità dei movimenti della specie mai riportato in precedenza con implicazioni significative per la conservazione della stessa a livello nazionale.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/873493
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact