La Corte costituzionale, con la sentenza n. 10 del 2015, ha stabilito che la maggiorazione dell'ires applicabile al settore petrolifero e dell'energia, così come configurata dal legislatore (1), viola gli artt. 3 e 53 della Costituzione, per incongruità dei mezzi approntati rispetto allo scopo, in sé legittimo, perseguito (2). L'articolato apparato argomentativo al quale è ricorsa la Consulta ha suscitato, e continua a suscitare, interessanti riflessioni su due ulteriori questioni che attengono le sue possibili ricadute pro futuro.
La sentenza della Corte costituzionale sulla “Robin Hood Tax”: un vulnus inaccettabile al diritto di difesa e le conseguenze pro futuro
ZANOTTI N.
2015-01-01
Abstract
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 10 del 2015, ha stabilito che la maggiorazione dell'ires applicabile al settore petrolifero e dell'energia, così come configurata dal legislatore (1), viola gli artt. 3 e 53 della Costituzione, per incongruità dei mezzi approntati rispetto allo scopo, in sé legittimo, perseguito (2). L'articolato apparato argomentativo al quale è ricorsa la Consulta ha suscitato, e continua a suscitare, interessanti riflessioni su due ulteriori questioni che attengono le sue possibili ricadute pro futuro.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.