Il saggio esamina l'attività di tre pittori che operano a cavallo tra Sette e Ottocento, Auguste Hennequin, Anne-Louis Girodet e Pierre-Narcisse Guérin, mostrando come nella loro ricerca essi si siano posti contro l'estetica di Winckelmann e Lessing conferendo una grande importanza all'espressione delle emozioni più accese e negative, deturpando così l'ideale di bellezza sostenuto dai due autori tedeschi
Emozioni e bellezza (emozioni versus bellezza) nella pittura francese di inizio Ottocento
Chiara Savettieri
2016-01-01
Abstract
Il saggio esamina l'attività di tre pittori che operano a cavallo tra Sette e Ottocento, Auguste Hennequin, Anne-Louis Girodet e Pierre-Narcisse Guérin, mostrando come nella loro ricerca essi si siano posti contro l'estetica di Winckelmann e Lessing conferendo una grande importanza all'espressione delle emozioni più accese e negative, deturpando così l'ideale di bellezza sostenuto dai due autori tedeschiFile in questo prodotto:
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