L'autore tenda di riconsiderare i confini tra dolo eventuale e colpa cosciente comparando, da un lato, la giurisprudenza italiana in materia di "pirateria stradale", dall'altro lato la giurisprudenza dei tribunali internazionali in tema di imputazione soggettiva dei crimini internazionali, con particolare riferimento alle decisioni del Tribunale per la ex-Jugoslavia che considerano i nessi tra dolus eventualis e recklessness.

Dai “pirati della strada” al bombardamento di Dubrovnik: prassi nazionali e sovranazionali in tema di dolus eventualis

VALLINI, ANTONIO
2011-01-01

Abstract

L'autore tenda di riconsiderare i confini tra dolo eventuale e colpa cosciente comparando, da un lato, la giurisprudenza italiana in materia di "pirateria stradale", dall'altro lato la giurisprudenza dei tribunali internazionali in tema di imputazione soggettiva dei crimini internazionali, con particolare riferimento alle decisioni del Tribunale per la ex-Jugoslavia che considerano i nessi tra dolus eventualis e recklessness.
2011
Vallini, Antonio
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