L'articolo esamina il testo di Jacques-Nicolas Paillot de Montabert "Théorie di geste" (1813), sul quale la bibliografia è molto esigua. L'importanza di questo trattato risiede nella sua rivendicazione della superiorità del gesto pittorico rispetto a quello delle arti performative in una prospettiva primitivista. Il modello del gesto nell'arte pittorica deve essere non il teatro moderno, ma l'arte antica per la sua semplicità e mancanza di affettazione. In questa posizione c'è anche una critica nei confronti di certa pittura moderna, come quella di Pierre-Narcisse Guérin, che metteva in atto degli espedienti "teatrali" per aumentare l'impatto emotivo delle scene da lui raffigurate, e una condanna degli scambi tra teatro contemporaneo e arte pittorica, puntando probabilmente a sodalizi come quelli tra Guérin e Talma.
L'art du geste comme modèle de la peinture? Le cas de Jacques-Nicolas Paillot de Montabert
Chiara Savettieri
2017-01-01
Abstract
L'articolo esamina il testo di Jacques-Nicolas Paillot de Montabert "Théorie di geste" (1813), sul quale la bibliografia è molto esigua. L'importanza di questo trattato risiede nella sua rivendicazione della superiorità del gesto pittorico rispetto a quello delle arti performative in una prospettiva primitivista. Il modello del gesto nell'arte pittorica deve essere non il teatro moderno, ma l'arte antica per la sua semplicità e mancanza di affettazione. In questa posizione c'è anche una critica nei confronti di certa pittura moderna, come quella di Pierre-Narcisse Guérin, che metteva in atto degli espedienti "teatrali" per aumentare l'impatto emotivo delle scene da lui raffigurate, e una condanna degli scambi tra teatro contemporaneo e arte pittorica, puntando probabilmente a sodalizi come quelli tra Guérin e Talma.File | Dimensione | Formato | |
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