Lo studio offre un quadro completo dello sviluppo dell'architettura e della committenza di arte figurativa da parte dei Francescani dalle origini alla Riforma. In particolare, si approfondisce il momento di contatto di Francesco d'Assisi con l'architettura e con le strutture naturali da lui spesso utilizzate come riparo, mostrando il graduale sorgere di una esigenza di produzione architettonica per l'ordine e lo sviluppo delle prime costruzioni in parte sfruttanti elementi naturali. L'edilizia e le arti figurative del successivo periodo di massimo sviluppo dell'ordine sono poi prese in esame e ricondotte entro griglie tipologiche che ne permettono un preciso inquadramento cronologico e formale. Le differenze regionali e le declinazioni stilistiche delle opere sono portate all'attenzione, come pure la separazione tra manufatti commissionati da ciascuno dei tre ordini di cui i Francescani dal Duecento inoltrato si compongono. Infine, viene esaminato il periodo del confluire delle istanze alla base dell'arte promossa dall'ordine entro le più generali caratteristiche della produzione artistica e architettonica a partire dal secondo Quattrocento. Un particolare richiamo è dedicato alla nascita della tipologia dei Sacri Monti e della riproposizione pseudotopografica dei luoghi della Passione di Cristo in chiave devozionale che l'Ordine attua con decisione nel primo Rinascimento.
Francescani, arte dei
ASCANI, VALERIO
2004-01-01
Abstract
Lo studio offre un quadro completo dello sviluppo dell'architettura e della committenza di arte figurativa da parte dei Francescani dalle origini alla Riforma. In particolare, si approfondisce il momento di contatto di Francesco d'Assisi con l'architettura e con le strutture naturali da lui spesso utilizzate come riparo, mostrando il graduale sorgere di una esigenza di produzione architettonica per l'ordine e lo sviluppo delle prime costruzioni in parte sfruttanti elementi naturali. L'edilizia e le arti figurative del successivo periodo di massimo sviluppo dell'ordine sono poi prese in esame e ricondotte entro griglie tipologiche che ne permettono un preciso inquadramento cronologico e formale. Le differenze regionali e le declinazioni stilistiche delle opere sono portate all'attenzione, come pure la separazione tra manufatti commissionati da ciascuno dei tre ordini di cui i Francescani dal Duecento inoltrato si compongono. Infine, viene esaminato il periodo del confluire delle istanze alla base dell'arte promossa dall'ordine entro le più generali caratteristiche della produzione artistica e architettonica a partire dal secondo Quattrocento. Un particolare richiamo è dedicato alla nascita della tipologia dei Sacri Monti e della riproposizione pseudotopografica dei luoghi della Passione di Cristo in chiave devozionale che l'Ordine attua con decisione nel primo Rinascimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.