Il presente lavoro prende in esame la funzione di controllo esercitata dalla corte dei conti attraverso le sezioni regionali quale possibile "antidoto" ai fenomeni di cattiva amministrazione intesa quest'ultima come "mala gestio".Lo studio si diffonde pertanto su tutti i fenomeni di cattiva gestione con particolare riferimento agli enti locali e alle regioni, vengono dunque esaminati i controlli esterni svolti dalle sezioni regionali ed i controlli interni alle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alle fattispecie di dissesto finanziario, di dissesto guidato e di piani di riequilibrio.Viene poi presa in esame la funzione consultiva in quanto possibile funzione preventiva rispetto al possibile configurarsi di fenomeni di mala gestio. Infine viene esaminato il ruolo delle procure regionali quale possibile antidoto ai fenomeni di mala gestione delle finanze dell'unione europea mettendo in risalto come in virtù del principio di assimilazione nei casi di frode comunitaria su fondi diretti dell'UE le procure regionali della corte dei conti possono agire a tutela dell'interesse finanziario dell'UE.
La dimensione finanziariadell’amministrazione pubblica e gli antidoti ai fenomenigestionali di cattiva amministrazione
GIOVANNA COLOMBINI
2017-01-01
Abstract
Il presente lavoro prende in esame la funzione di controllo esercitata dalla corte dei conti attraverso le sezioni regionali quale possibile "antidoto" ai fenomeni di cattiva amministrazione intesa quest'ultima come "mala gestio".Lo studio si diffonde pertanto su tutti i fenomeni di cattiva gestione con particolare riferimento agli enti locali e alle regioni, vengono dunque esaminati i controlli esterni svolti dalle sezioni regionali ed i controlli interni alle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alle fattispecie di dissesto finanziario, di dissesto guidato e di piani di riequilibrio.Viene poi presa in esame la funzione consultiva in quanto possibile funzione preventiva rispetto al possibile configurarsi di fenomeni di mala gestio. Infine viene esaminato il ruolo delle procure regionali quale possibile antidoto ai fenomeni di mala gestione delle finanze dell'unione europea mettendo in risalto come in virtù del principio di assimilazione nei casi di frode comunitaria su fondi diretti dell'UE le procure regionali della corte dei conti possono agire a tutela dell'interesse finanziario dell'UE.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
