Lo scritto esprime una valutazione critica nei confronti dell’attuale tendenza a contrapporre visioni del tutto prone al formalismo legale e concezioni ispirate alla c.d. ermeneutica e alla ricerca libera del diritto. Si contesta, in particolare, l’apriorismo ideologico che sottostà alle due concezioni contrapposte e l’incapacità di esse di risolvere sia i rapporti fra legge e giudice, sia la ricerca di una linea di politica criminale coraggiosa e lungimirante. Non mancano riflessioni sulle suggestioni europee e sull’importanza che i principi del diritto penale possono assumere nel favorire un dialogo anticipato rispetto al pericoloso contrasto tra le decisioni delle autorità giudiziarie europee e l’adeguamento alle medesime da parte dell’ordinamento penale
Ermeneutica e legalismo nella stretta delle ideologismo
Giovannangelo De Francesco
2017-01-01
Abstract
Lo scritto esprime una valutazione critica nei confronti dell’attuale tendenza a contrapporre visioni del tutto prone al formalismo legale e concezioni ispirate alla c.d. ermeneutica e alla ricerca libera del diritto. Si contesta, in particolare, l’apriorismo ideologico che sottostà alle due concezioni contrapposte e l’incapacità di esse di risolvere sia i rapporti fra legge e giudice, sia la ricerca di una linea di politica criminale coraggiosa e lungimirante. Non mancano riflessioni sulle suggestioni europee e sull’importanza che i principi del diritto penale possono assumere nel favorire un dialogo anticipato rispetto al pericoloso contrasto tra le decisioni delle autorità giudiziarie europee e l’adeguamento alle medesime da parte dell’ordinamento penaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.