La legge di bilancio per il 2018 ha previsto alcune novità in tema di servizio postale universale, ampliando il novero delle attività che possono rientrare nel perimetro del contratto di programma tra Ministero dello Sviluppo economico e il gestore del servizio postale universale e riconoscendo agli enti locali una diretta possibilità di intervento a sostegno della capillarità dello stesso sul territorio nazionale. Il commento cerca così di fornire una prima analisi dell'impatto delle nuove disposizioni tanto sulla dimensione oggettiva del servizio pubblico universale e delle attività ad esso "complementari", quanto sul necessario bilanciamento tra razionalizzazione del servizio e sua estensione territoriale, ai fini di una maggior coesione sociale.
Legge di bilancio per il 2018: interventi a sostegno della coesione sociale e territoriale, nel contesto del servizio postale universale
Alessio antonelli
2018-01-01
Abstract
La legge di bilancio per il 2018 ha previsto alcune novità in tema di servizio postale universale, ampliando il novero delle attività che possono rientrare nel perimetro del contratto di programma tra Ministero dello Sviluppo economico e il gestore del servizio postale universale e riconoscendo agli enti locali una diretta possibilità di intervento a sostegno della capillarità dello stesso sul territorio nazionale. Il commento cerca così di fornire una prima analisi dell'impatto delle nuove disposizioni tanto sulla dimensione oggettiva del servizio pubblico universale e delle attività ad esso "complementari", quanto sul necessario bilanciamento tra razionalizzazione del servizio e sua estensione territoriale, ai fini di una maggior coesione sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.