Il saggio ripercorre il rapporto tra forme di mobilità (spaziale, sociale) e poteri signorili. Al centro dell'attenzione è un nuovo tentativo di interpretazione della comparsa di forme di limitazione della nobiltà fisica dei dipendenti signorili nel secolo XII. SI cerca di spiegare questa nuove forme di controllo come tentativo di limitare e/o contrattare le occasioni di mobilità sociale che le trasformazioni socioeconomiche del pieno medioevo offrivano sia all'insieme della popolazione dei contadini indipendenti, sia ai suoi membri più intraprendenti e fortunati.

Mobility and Lordship

Collavini Simone Maria
2018-01-01

Abstract

Il saggio ripercorre il rapporto tra forme di mobilità (spaziale, sociale) e poteri signorili. Al centro dell'attenzione è un nuovo tentativo di interpretazione della comparsa di forme di limitazione della nobiltà fisica dei dipendenti signorili nel secolo XII. SI cerca di spiegare questa nuove forme di controllo come tentativo di limitare e/o contrattare le occasioni di mobilità sociale che le trasformazioni socioeconomiche del pieno medioevo offrivano sia all'insieme della popolazione dei contadini indipendenti, sia ai suoi membri più intraprendenti e fortunati.
2018
Collavini, SIMONE MARIA
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/908123
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