Nel presente lavoro sono stati analizzati gli organismi indipendenti di bilancio creati in Spagna e in Francia, ripettivamente l’Autoridad Independiente de Responsabilidad Fiscal e l’Haut Conseil des finances publiques. L’analisi di tali organismi ha reso evidente come ciascun Stato ha risposto in maniera diversa all’input europeo dell’introduzione del principio di pareggio di bilancio nella normativa nazionale. In generale, il lavoro ha cercato di evidenziare le differenze tra i suddetti organismi, ed il modello italiano. In definitiva il lavoro ha permesso di evidenziare fondamentali differenze tra i tre organismi indipendenti, sia in ordine alla loro collocazione (in ambito parlamentare, come l’Ufficio “parlamentare” di bilancio italiano, in ambito governativo, nel modello spagnolo, o secondo un modello più insolito come quello francese “presso” la Corte dei conti), sia in relazione alle funzioni ad essi assegnate, da cui deriva la maggior o minor ampiezza del loro campo operativo. La minore o maggiore ampiezza delle funzioni assegnate ai vari organismi si riflette simmetricamente sull’estensione dell’importante principio del comply or explain (ein), secondo il quale o il governo si adegua ai pareri dell’organismo o spiega (motiva) il perché non si è adeguato. L’indagine svolta mi ha consentito di evidenziare come il principio del comply or explain applicato alla decisione di bilancio consenta un parziale recupero informativo nel rapporto tra parlamento e governo, ed infatti l’osservazione della prassi degli ultimi anni mi ha consetito di notare che il Governo maggiormente “responsabilizzato” sia nei confronti del Parlameto che nei confronti delle istituzioni europee.
Gli Organismi indipendenti di bilancio
VANESSA MANZETTI
2016-01-01
Abstract
Nel presente lavoro sono stati analizzati gli organismi indipendenti di bilancio creati in Spagna e in Francia, ripettivamente l’Autoridad Independiente de Responsabilidad Fiscal e l’Haut Conseil des finances publiques. L’analisi di tali organismi ha reso evidente come ciascun Stato ha risposto in maniera diversa all’input europeo dell’introduzione del principio di pareggio di bilancio nella normativa nazionale. In generale, il lavoro ha cercato di evidenziare le differenze tra i suddetti organismi, ed il modello italiano. In definitiva il lavoro ha permesso di evidenziare fondamentali differenze tra i tre organismi indipendenti, sia in ordine alla loro collocazione (in ambito parlamentare, come l’Ufficio “parlamentare” di bilancio italiano, in ambito governativo, nel modello spagnolo, o secondo un modello più insolito come quello francese “presso” la Corte dei conti), sia in relazione alle funzioni ad essi assegnate, da cui deriva la maggior o minor ampiezza del loro campo operativo. La minore o maggiore ampiezza delle funzioni assegnate ai vari organismi si riflette simmetricamente sull’estensione dell’importante principio del comply or explain (ein), secondo il quale o il governo si adegua ai pareri dell’organismo o spiega (motiva) il perché non si è adeguato. L’indagine svolta mi ha consentito di evidenziare come il principio del comply or explain applicato alla decisione di bilancio consenta un parziale recupero informativo nel rapporto tra parlamento e governo, ed infatti l’osservazione della prassi degli ultimi anni mi ha consetito di notare che il Governo maggiormente “responsabilizzato” sia nei confronti del Parlameto che nei confronti delle istituzioni europee.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.