Le condizioni che resero possibile l'interazione tra osservazione e trattati zoologici nel Peripato antico sono venute meno in età successive. I saperi sugli animali in età tardo-antica e medievale rispondono ad interessi diversi e molteplici. Per cui, anche la ripresa aristotelica testimoniata dai De animalibus libri XXVI di Alberto Magno, rispecchia solo in parte la metodologia aristotelica e le associa la preoccupazione di offrire strumenti finalizzati ad impieghi esegetici ed omiletici
La disseminazione del sapere sugli animali (dalla tarda antichità al XIII secolo) e l’iperaristotelismo di Alberto Magno
PERFETTI, STEFANOInvestigation
2017-01-01
Abstract
Le condizioni che resero possibile l'interazione tra osservazione e trattati zoologici nel Peripato antico sono venute meno in età successive. I saperi sugli animali in età tardo-antica e medievale rispondono ad interessi diversi e molteplici. Per cui, anche la ripresa aristotelica testimoniata dai De animalibus libri XXVI di Alberto Magno, rispecchia solo in parte la metodologia aristotelica e le associa la preoccupazione di offrire strumenti finalizzati ad impieghi esegetici ed omileticiFile in questo prodotto:
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