Il contributo parte dall'analisi di alcune vicende concrete decise dalla Corte di cassazion per interrogarsi sull'esistenza di un diritto al cibo nel caso in cui la persona versi in stato di necessità e sulla possibilità che gli oneri di tale diritto possano ricadere, attraverso le decisioni dei giudici, sui privati
Le “elastiche” valutazioni del giudice penale come strumento di attuazione di un diritto fondamentale “ad alimentarsi”
antonello lo calzo
2017-01-01
Abstract
Il contributo parte dall'analisi di alcune vicende concrete decise dalla Corte di cassazion per interrogarsi sull'esistenza di un diritto al cibo nel caso in cui la persona versi in stato di necessità e sulla possibilità che gli oneri di tale diritto possano ricadere, attraverso le decisioni dei giudici, sui privatiFile in questo prodotto:
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