Nell’articolo sono state affrontate le vicende della prima società anonima per azioni creata nel Granducato di Toscana per la costruzione di ponti sul fiume Arno. La realizzazione di una vasta articolazione di ponti sull’Arno rispondeva all’esigenza dell’aristocrazia fondiaria toscana di incrementare le proprie rendite, obiettivo che poteva essere conseguito agevolando la comunicazione fra i luoghi di produzione i principali mercati regionali. Le società che si incaricarono di progettare e realizzare queste infrastrutture furono promosse dalla medesima aristocrazia fondiaria, che individuò in questo tipo di impiego dei capitali un’alternativa sicura al mero investimento fondiario.
Transformations du marché, infrastructures et esprit d'association dans la Toscane du XIXe siècle: l'élite florentine et la Società dei ponti sull'Arno (1830-1836)
CINI, MARCO
2005-01-01
Abstract
Nell’articolo sono state affrontate le vicende della prima società anonima per azioni creata nel Granducato di Toscana per la costruzione di ponti sul fiume Arno. La realizzazione di una vasta articolazione di ponti sull’Arno rispondeva all’esigenza dell’aristocrazia fondiaria toscana di incrementare le proprie rendite, obiettivo che poteva essere conseguito agevolando la comunicazione fra i luoghi di produzione i principali mercati regionali. Le società che si incaricarono di progettare e realizzare queste infrastrutture furono promosse dalla medesima aristocrazia fondiaria, che individuò in questo tipo di impiego dei capitali un’alternativa sicura al mero investimento fondiario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.