La ricerca s’interroga sulle ragioni per cui in Tocqueville – sia nelle opere ‘maggiori’ sia in quelle ‘minori’ sia nella corrispondenza – i riferimenti diretti a Montesquieu risultano così poco numerosi, spesso marginali e scarsamente significativi. I suoi contemporanei, peraltro, nell’intento di rendergli omaggio, gli attribuiscono a più riprese un debito non trascurabile nei confronti del filosofo di La Brède. È molto probabile che la figura di Montesquieu, soprattutto con il passare del tempo, appaia troppo ‘ingombrante’ a Tocqueville e di statura tale da mettere a rischio la sua notorietà; sorvolare sull’esistenza di cospicui punti di contatto con la propria opera, dunque, può essere un escamotage dell’ambizioso trattatista per rispondere in qualche modo al suo besoin de primer. In particolare, l’autrice osserva che, pur rinvenendosi soltanto tre richiami espliciti al Bordolese nella Démocratie en Amérique, la presenza di temi a lui ascrivibili nel più importante e conosciuto testo tocquevilliano non può certo limitarsi a questi pochi richiami; la consultazione dei lavori preparatori della Démocratie (conservati a Yale) permette infatti di rinvenire «una presenza montesquieuiana più diffusa di quanto il testo licenziato per la stampa lasci trasparire (p. 105).
Un'eredità scomoda? Sulle tracce montesquieuiane in Tocqueville
CASSINA, CRISTINA
2005-01-01
Abstract
La ricerca s’interroga sulle ragioni per cui in Tocqueville – sia nelle opere ‘maggiori’ sia in quelle ‘minori’ sia nella corrispondenza – i riferimenti diretti a Montesquieu risultano così poco numerosi, spesso marginali e scarsamente significativi. I suoi contemporanei, peraltro, nell’intento di rendergli omaggio, gli attribuiscono a più riprese un debito non trascurabile nei confronti del filosofo di La Brède. È molto probabile che la figura di Montesquieu, soprattutto con il passare del tempo, appaia troppo ‘ingombrante’ a Tocqueville e di statura tale da mettere a rischio la sua notorietà; sorvolare sull’esistenza di cospicui punti di contatto con la propria opera, dunque, può essere un escamotage dell’ambizioso trattatista per rispondere in qualche modo al suo besoin de primer. In particolare, l’autrice osserva che, pur rinvenendosi soltanto tre richiami espliciti al Bordolese nella Démocratie en Amérique, la presenza di temi a lui ascrivibili nel più importante e conosciuto testo tocquevilliano non può certo limitarsi a questi pochi richiami; la consultazione dei lavori preparatori della Démocratie (conservati a Yale) permette infatti di rinvenire «una presenza montesquieuiana più diffusa di quanto il testo licenziato per la stampa lasci trasparire (p. 105).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
