Risparmio energetico nell'illuminazione stradale: utilizzo dell'approccio configurazionale per la determinazione delle classi illuminotecniche delle strade in funzione degli effettivi volumi di traffico

L’illuminazione stradale ha un ruolo cruciale nella gestione del traffico e influenza significativamente il comfort visivo e la percezione di sicurezza degli utenti. Un buon servizio di illuminazione pubblica ha però dei costi di gestione non trascurabili, che sono di grande impatto sui bilanci delle pubbliche amministrazioni. Affinché tali costi siano i minori possibili (per evitare sprechi e sovradimensionamenti) è necessario che i livelli di illuminamento sulle superfici stradali siano adeguati agli effettivi volumi di traffico presenti, come indicato nella normativa tecnica, attraverso la classe illuminotecnica attribuita a ciascuna strada. La classe illuminotecnica è attribuita sulla base di vari parametri tra cui, quello di più onerosa valutazione, è il volume di traffico, generalmente stimato a seguito di campagne di rilievo. In questo lavoro viene proposto un approccio analitico per la stima dei volumi di traffico urbano da utilizzare nella progettazione illuminotecnica, basato su un’analisi urbanistica configurazionale. Il metodo, descritto e applicato alla città di Pontedera (PI) scelta come caso studio, ha mostrato un’ottima correlazione (R2=0,94) tra volumi di traffico rilevati e stimati.