Il saggio affronta il tema della formazione civica dei ministri di culto stranieri, residenti in Italia da meno di cinque anni, appartenenti a confessioni religiose prive di intesa ex art. 8 Costituzione. Si sostiene la tesi dell'esistenza di un modello italiano, spesso non considerato dalla dottrina internazionale, che volge all'integrazione delle persone e delle comunità nel tessuto sociale nazionale. Questo sforzo costituisce anche il superamento delle logiche multiculturaliste che hanno nel passato condotto all'approvazione della cosiddetta "Carta dei valori", per approdare ad un più corretto approccio interculturale, interpretato nel nuovo "Piano nazionale per l'integrazione".
Il modello italiano del dialogo istituzionale con le comunità religiose. Dalla "Carta de valori" al "Piano nazionale dell'integrazione"
Consorti Pierluigi
2018-01-01
Abstract
Il saggio affronta il tema della formazione civica dei ministri di culto stranieri, residenti in Italia da meno di cinque anni, appartenenti a confessioni religiose prive di intesa ex art. 8 Costituzione. Si sostiene la tesi dell'esistenza di un modello italiano, spesso non considerato dalla dottrina internazionale, che volge all'integrazione delle persone e delle comunità nel tessuto sociale nazionale. Questo sforzo costituisce anche il superamento delle logiche multiculturaliste che hanno nel passato condotto all'approvazione della cosiddetta "Carta dei valori", per approdare ad un più corretto approccio interculturale, interpretato nel nuovo "Piano nazionale per l'integrazione".File | Dimensione | Formato | |
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