Il contributo analizza le innovazioni introdotte sul piano dei principi dalla normativa del 2005 tesa a riformare la legge generale n. 241/1990 sul procedimento amministrativo. Si tratta di un riferimento ai principi generali dell’azione amministrativa che non si limita a quello strettamente racchiuso nel Capo I della legge 241 atto a rilevare il grado di “europeizzazione” della materia amministrativa e, di conseguenza, la portata del rinvio nella novellata legge ai principi generali dell’ordinamento comunitario. Peraltro, all’epoca in cui si scriveva il processo di “costituzionalizzazione” dell’ordinamento comunitario versava già in gravi difficoltà ed il rinvio dinamico ai principi europeo veniva letto come possibilità futura di adattamento anche a tradizioni giuridiche e culturali dei Paesi di più recente ingresso nell’Unione europea.
I principi generali dell'azione amministrativa tra ordinamento nazionale e ordinamento comunitario
MASSERA, ALBERTO
2005-01-01
Abstract
Il contributo analizza le innovazioni introdotte sul piano dei principi dalla normativa del 2005 tesa a riformare la legge generale n. 241/1990 sul procedimento amministrativo. Si tratta di un riferimento ai principi generali dell’azione amministrativa che non si limita a quello strettamente racchiuso nel Capo I della legge 241 atto a rilevare il grado di “europeizzazione” della materia amministrativa e, di conseguenza, la portata del rinvio nella novellata legge ai principi generali dell’ordinamento comunitario. Peraltro, all’epoca in cui si scriveva il processo di “costituzionalizzazione” dell’ordinamento comunitario versava già in gravi difficoltà ed il rinvio dinamico ai principi europeo veniva letto come possibilità futura di adattamento anche a tradizioni giuridiche e culturali dei Paesi di più recente ingresso nell’Unione europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.