La predicazione rivolta al popolo, come quella di Giordano da Pisa (1260 ca.-1310), oltre al valore intrinsecamente catechetico, si presenta come una fonte privilegiata per analizzare le modalità con cui i Mendicanti attuano un programma di istruzione morale, che spesso allarga i propri confini per diventare strumento di trasmissione di valori e norme di comportamento non solo religiose: il proponimento, cioè, di un reticolato etico cristianamente corretto entro cui includere il fare laicale, orientare i comportamenti dell’uditorio, diffondere le norme che regolano la vita associativa. In tal senso il concetto di pace (interiore ed individuale, collettiva ed urbana) diventa uno degli argomenti più diffusamente utilizzati per proporre al pubblico un programma di moralizzazione che dall’individuo conduce alla comunità, alla civitas in quanto societas christiana.
La paix dans la prédication de Giordano da Pisa (vers 1260-1310)
IANNELLA, CECILIA
2005-01-01
Abstract
La predicazione rivolta al popolo, come quella di Giordano da Pisa (1260 ca.-1310), oltre al valore intrinsecamente catechetico, si presenta come una fonte privilegiata per analizzare le modalità con cui i Mendicanti attuano un programma di istruzione morale, che spesso allarga i propri confini per diventare strumento di trasmissione di valori e norme di comportamento non solo religiose: il proponimento, cioè, di un reticolato etico cristianamente corretto entro cui includere il fare laicale, orientare i comportamenti dell’uditorio, diffondere le norme che regolano la vita associativa. In tal senso il concetto di pace (interiore ed individuale, collettiva ed urbana) diventa uno degli argomenti più diffusamente utilizzati per proporre al pubblico un programma di moralizzazione che dall’individuo conduce alla comunità, alla civitas in quanto societas christiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
