Il saggio, muovendo da un'importante decisione della Corte costituzionale tedesca, affronta il tema dell'ammissibilità, all'interno dei registri di stato civile, di un'ulteriore iscrizione relativa al sesso diversa dal binomio maschile-femminile. Il problema, particolarmente attuale nel diritto germanico, nasce dalle rivendicazioni, in tal senso, delle persone intersessuali, ma presenta invero risvolti più ampi, suscettibili di riguardare tanto la generalità dei consociati quanto l'ordinamento civilistico (e non solo) nel suo insieme, suggerendo pertanto di indagare tale prospettiva, nei suoi risvolti sistematici e tecnici, anche nell'ottica del diritto italiano.
Identità sessuale e stato civile
Azzarri
2018-01-01
Abstract
Il saggio, muovendo da un'importante decisione della Corte costituzionale tedesca, affronta il tema dell'ammissibilità, all'interno dei registri di stato civile, di un'ulteriore iscrizione relativa al sesso diversa dal binomio maschile-femminile. Il problema, particolarmente attuale nel diritto germanico, nasce dalle rivendicazioni, in tal senso, delle persone intersessuali, ma presenta invero risvolti più ampi, suscettibili di riguardare tanto la generalità dei consociati quanto l'ordinamento civilistico (e non solo) nel suo insieme, suggerendo pertanto di indagare tale prospettiva, nei suoi risvolti sistematici e tecnici, anche nell'ottica del diritto italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.