Il lavoro rappresenta il primo tentativo di offrire, alla luce del recentissimo Trattato costituzionale europeo, un'analisi rivolta a fondare, all'interno dell'ordinamento comunitario, un concetto di fonte "secondaria". Tale concetto viene esaminato in base alla nuova sistematica del Trattato in tema di fonti normative, per classificare le varie tipologie di atti regolamentari, i possibili rapporti tra di esse e l'ambito di efficacia delle nuove Decisioni. Il ricorso alle fonti secondarie viene altresì studiato in relazione ai principi di proporzionalità e di preferenza della legge, nonché in rapporto al problema della possibile tutela giurisdizionale nelle ipotesi di illegittimità.
Le fonti secondarie nel nuovo Trattato costituzionale europeo: aspetti generali
VUOTO, SALVATORE
2005-01-01
Abstract
Il lavoro rappresenta il primo tentativo di offrire, alla luce del recentissimo Trattato costituzionale europeo, un'analisi rivolta a fondare, all'interno dell'ordinamento comunitario, un concetto di fonte "secondaria". Tale concetto viene esaminato in base alla nuova sistematica del Trattato in tema di fonti normative, per classificare le varie tipologie di atti regolamentari, i possibili rapporti tra di esse e l'ambito di efficacia delle nuove Decisioni. Il ricorso alle fonti secondarie viene altresì studiato in relazione ai principi di proporzionalità e di preferenza della legge, nonché in rapporto al problema della possibile tutela giurisdizionale nelle ipotesi di illegittimità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.