Il presente saggio analizza sviluppi ed esiti di una ricerca-azione realizzata nella cornice di un processo di riorganizzazione dei servizi sociali della Società della Salute del Valdarno Inferiore, in provincia di Pisa1. Il percorso, nato dalla collaborazione fra l'Università di Pisa e la stessa Società della salute (da ora in poi, Sds), aveva l'obiettivo di provare a rispondere a due specifiche domande in tema di politiche locali di contrasto all'esclusione sociale, alla povertà e alla disoccupazione. La prima, di tipo conoscitivo, era orientata a comprendere in quale modo i processi attuativi, organizzativi e istituzionali, e il loro specifico radicamento nel contesto territoriale, influenzano lo sviluppo di tali politiche e danno vita a peculiari modelli e funzionamenti che in parte ripercorrono e in parte ridisegnano le caratteristiche proprie dei sistemi nazionali e regionali. La seconda, di tipo sperimentale, era mirata a mettere alla prova la possibilità di favorire/ accompagnare un parziale cambiamento di tali modelli, promuovendo un processo di attivazione istituzionale partecipata intorno ad alcuni vincoli e fattori problematici individuati dagli stessi attori coinvolti nel processo di indagine. L’oggetto di interesse del saggio in riferimento alle politiche menzionate è dunque molteplice. In primo luogo esso restituisce elementi descrittivi e analitici sulle dinamiche in corso in un sistema locale e sulle sue capacità di adattamento e ricalibratura di fronte a una duplice crisi: quella del modello di sviluppo locale e della sua capacità di produzione della ricchezza e assorbimento della forza lavoro; e quella della capacità di protezione del welfare in un contesto di riduzione delle risorse disponibili. Inoltre, il testo analizza modalità, contenuti e risultati di un percorso mirato a favorire alcuni processi di innovazione attraverso il coinvolgimento di alcuni attori nel processo di indagine. Infine, esso riflette sul ruolo della dimensione contestuale, organizzativa e processuale per la comprensione delle concrete dinamiche di trasformazione dei sistemi di welfare e delle loro funzioni di protezione sociale dei cittadini. Il saggio utilizza per tali scopi un approccio ecologico allo studio del welfare (Villa 2015 e 2016), integrando la letteratura comparativa sulle politiche sociali, quella organizzativa, con particolare riferimento alla scienza della complessità (es. Allen, Maguire, McKelvey 2011, Eriksen 2012, Morgan 1982 e 2006, Tsoukas 2005), e l'approccio di ricerca-azione (Reason e Bradbury 2007).

Innovare le politiche sociali in contesti di crisi. Una ricerca-azione locale tra apprendimento e trasformazione organizzativa

Matteo Villa
;
BONETTI, MARTA
2018-01-01

Abstract

Il presente saggio analizza sviluppi ed esiti di una ricerca-azione realizzata nella cornice di un processo di riorganizzazione dei servizi sociali della Società della Salute del Valdarno Inferiore, in provincia di Pisa1. Il percorso, nato dalla collaborazione fra l'Università di Pisa e la stessa Società della salute (da ora in poi, Sds), aveva l'obiettivo di provare a rispondere a due specifiche domande in tema di politiche locali di contrasto all'esclusione sociale, alla povertà e alla disoccupazione. La prima, di tipo conoscitivo, era orientata a comprendere in quale modo i processi attuativi, organizzativi e istituzionali, e il loro specifico radicamento nel contesto territoriale, influenzano lo sviluppo di tali politiche e danno vita a peculiari modelli e funzionamenti che in parte ripercorrono e in parte ridisegnano le caratteristiche proprie dei sistemi nazionali e regionali. La seconda, di tipo sperimentale, era mirata a mettere alla prova la possibilità di favorire/ accompagnare un parziale cambiamento di tali modelli, promuovendo un processo di attivazione istituzionale partecipata intorno ad alcuni vincoli e fattori problematici individuati dagli stessi attori coinvolti nel processo di indagine. L’oggetto di interesse del saggio in riferimento alle politiche menzionate è dunque molteplice. In primo luogo esso restituisce elementi descrittivi e analitici sulle dinamiche in corso in un sistema locale e sulle sue capacità di adattamento e ricalibratura di fronte a una duplice crisi: quella del modello di sviluppo locale e della sua capacità di produzione della ricchezza e assorbimento della forza lavoro; e quella della capacità di protezione del welfare in un contesto di riduzione delle risorse disponibili. Inoltre, il testo analizza modalità, contenuti e risultati di un percorso mirato a favorire alcuni processi di innovazione attraverso il coinvolgimento di alcuni attori nel processo di indagine. Infine, esso riflette sul ruolo della dimensione contestuale, organizzativa e processuale per la comprensione delle concrete dinamiche di trasformazione dei sistemi di welfare e delle loro funzioni di protezione sociale dei cittadini. Il saggio utilizza per tali scopi un approccio ecologico allo studio del welfare (Villa 2015 e 2016), integrando la letteratura comparativa sulle politiche sociali, quella organizzativa, con particolare riferimento alla scienza della complessità (es. Allen, Maguire, McKelvey 2011, Eriksen 2012, Morgan 1982 e 2006, Tsoukas 2005), e l'approccio di ricerca-azione (Reason e Bradbury 2007).
2018
Villa, Matteo; Bonetti, Marta
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