Il contributo analizza l'opera di maestranze di simile cultura e provenienza nei due cantieri duecenteschi del duomo di San Martino a Lucca e del duomo di San Vigilio a Trento rilevando analogie e differenze in merito al programma iconografico nonché alla posizione dei singoli elementi rispetto ai flussi di utenza, e notando le evidenti differenze tecniche tra i due complessi, sinora mai messi in diretto rapporto malgrado le fonti consentano di accertare la presenza di gruppi di artisti comprendenti alcuni scultori attivi in entrambe le cattedrali.

Gli artisti duecenteschi di Arogno e i portali delle cattedrali di Lucca e di Trento tra scelte iconografiche, sperimentalismi tecnici e strategie comunicative

V. ASCANI
Primo
2017-01-01

Abstract

Il contributo analizza l'opera di maestranze di simile cultura e provenienza nei due cantieri duecenteschi del duomo di San Martino a Lucca e del duomo di San Vigilio a Trento rilevando analogie e differenze in merito al programma iconografico nonché alla posizione dei singoli elementi rispetto ai flussi di utenza, e notando le evidenti differenze tecniche tra i due complessi, sinora mai messi in diretto rapporto malgrado le fonti consentano di accertare la presenza di gruppi di artisti comprendenti alcuni scultori attivi in entrambe le cattedrali.
2017
Ascani, V.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/943913
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