Il saggio, che prende spunto dalla sentenza n. 30985/2017 delle Sezioni unite della Corte di cassazione, si occupa del problema della collocazione del principio di immediatezza nell’esercizio del potere di licenziamento disciplinare all’interno della dinamica del contratto di lavoro. Individuata la natura del vizio in una violazione, da parte del datore, dei doveri di protezione (segnatamente dei paradigmi della buona fede e correttezza), il saggio si preoccupa altresì di dar conto delle logiche conseguenze cui conduce tale inquadramento giuridico sia circa la nozione stessa di “immediatezza” sia in ordine al controllo in Cassazione del decisione di merito.

Licenziamento disciplinare e decorso del tempo

oronzo mazzotta
2018-01-01

Abstract

Il saggio, che prende spunto dalla sentenza n. 30985/2017 delle Sezioni unite della Corte di cassazione, si occupa del problema della collocazione del principio di immediatezza nell’esercizio del potere di licenziamento disciplinare all’interno della dinamica del contratto di lavoro. Individuata la natura del vizio in una violazione, da parte del datore, dei doveri di protezione (segnatamente dei paradigmi della buona fede e correttezza), il saggio si preoccupa altresì di dar conto delle logiche conseguenze cui conduce tale inquadramento giuridico sia circa la nozione stessa di “immediatezza” sia in ordine al controllo in Cassazione del decisione di merito.
2018
Mazzotta, Oronzo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/945072
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