Lo studio verte sul rapporto fra teoria politica e produzione letteraria in Benjamin Constant. In particolare, si occupa di un saggio del 1805, incompiuto e lasciato inedito dall'autore, intitolato: Fragments d’un essai sur la littérature dans ses rapports avec la liberté. L'analisi del testo e la sua contestualizzazione nel dibattito dell'epoca mostrano come la riflessione sulla specificità della rappresentazione letteraria abbia fornito a Constant dei materiali importanti per l'elaborazione della sua teoria politica e in particolare del suo concetto-chiave, quello di "libertà".

Constant en 1805: littérature et liberté

giovanni paoletti
2018-01-01

Abstract

Lo studio verte sul rapporto fra teoria politica e produzione letteraria in Benjamin Constant. In particolare, si occupa di un saggio del 1805, incompiuto e lasciato inedito dall'autore, intitolato: Fragments d’un essai sur la littérature dans ses rapports avec la liberté. L'analisi del testo e la sua contestualizzazione nel dibattito dell'epoca mostrano come la riflessione sulla specificità della rappresentazione letteraria abbia fornito a Constant dei materiali importanti per l'elaborazione della sua teoria politica e in particolare del suo concetto-chiave, quello di "libertà".
2018
Paoletti, Giovanni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/950735
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