L’obiettivo del lavoro è quello di mettere in evidenza i caratteri della pericolosità per precipitazioni estreme nel territorio li-gure.Lo studio si è basato sui dati di 60 stazioni, dei valori massimi annui delle piogge di durata di 1, 3, 6, 12 e 24 ore (relativamente al periodo 1951-2010), registrati dal Servizio Idrografico della sezione di Genova e dall’ARPAL. Mediante l’utilizzo di cartografia GIS, è stata rappresentata la distribuzione geografica della suddetta pericolosità, evidenziando così una marcata differenza fra il settore occidentale, con livelli non troppo elevati, e quello centro-orientale nel quale i fenomeni sono invece molto più marcati. È stata poi analizzata l’evoluzione temporale della pericolosità nel periodo in oggetto, analisi dalla quale non è emersa alcuna variazione significativa.
La distribuzione geografica della pericolosità in Liguria, per eventi pluviometrici estremi, nel periodo 1951-2010
Sergio Pinna;Massimiliano Grava
2018-01-01
Abstract
L’obiettivo del lavoro è quello di mettere in evidenza i caratteri della pericolosità per precipitazioni estreme nel territorio li-gure.Lo studio si è basato sui dati di 60 stazioni, dei valori massimi annui delle piogge di durata di 1, 3, 6, 12 e 24 ore (relativamente al periodo 1951-2010), registrati dal Servizio Idrografico della sezione di Genova e dall’ARPAL. Mediante l’utilizzo di cartografia GIS, è stata rappresentata la distribuzione geografica della suddetta pericolosità, evidenziando così una marcata differenza fra il settore occidentale, con livelli non troppo elevati, e quello centro-orientale nel quale i fenomeni sono invece molto più marcati. È stata poi analizzata l’evoluzione temporale della pericolosità nel periodo in oggetto, analisi dalla quale non è emersa alcuna variazione significativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.