L’intervento di restauro sul Teatro degli Animosi a Carrara si offre a una riflessione per l’approccio alla conservazione dell’organismo architettonico che riflette una particolare attenzione al tema della durata. Un’attenzione che sembra attualizzare la lezione di Giovanni Urbani. Nel progetto e nelle modalità d’intervento si ravvisa, difatti, un’intenzione non solo di salvaguardia delle valenze estetiche e storiche dell’opera come testo d’arte architettonica, ma la ricerca di un’azione finalizzata alla riduzione delle cause che in quello specifico contesto ambientale, con le tecniche costruttive adottate, potrebbero condizionarne la durata. L’intervento è orientato ad arginare sul monumento le possibili future insorgenze di danno tramite un’azione anche di tipo preventivo, a cui si è pervenuti dopo un attento studio dei materiali, della tecnica di costruzione, delle dinamiche di degrado e di produzione delle lesioni degli elementi nella reciproca interazione degli stessi e con i fattori di deterioramento ambientale.

Teatro Animosi a Carrara. Verso la conservazione programmata

DI SIVO, Michele;
2016-01-01

Abstract

L’intervento di restauro sul Teatro degli Animosi a Carrara si offre a una riflessione per l’approccio alla conservazione dell’organismo architettonico che riflette una particolare attenzione al tema della durata. Un’attenzione che sembra attualizzare la lezione di Giovanni Urbani. Nel progetto e nelle modalità d’intervento si ravvisa, difatti, un’intenzione non solo di salvaguardia delle valenze estetiche e storiche dell’opera come testo d’arte architettonica, ma la ricerca di un’azione finalizzata alla riduzione delle cause che in quello specifico contesto ambientale, con le tecniche costruttive adottate, potrebbero condizionarne la durata. L’intervento è orientato ad arginare sul monumento le possibili future insorgenze di danno tramite un’azione anche di tipo preventivo, a cui si è pervenuti dopo un attento studio dei materiali, della tecnica di costruzione, delle dinamiche di degrado e di produzione delle lesioni degli elementi nella reciproca interazione degli stessi e con i fattori di deterioramento ambientale.
2016
DI SIVO, Michele; Ladiana, Daniela
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/972496
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