Sommario: 1. Introduzione. 2. La reazione degli Stati africani uti singuli all'azione della Corte penale internazionale nei confronti dei senior State officials. 2.1. La minaccia di ricorrere all'art. 127 dello Statuto di Roma. 2.2. Casi di effettiva applicazione dell'art. 127 dello Statuto di Roma. 2.2.1. La revoca della notifica di recesso da parte di alcuni Stati. 2.2.2. Il completamento della procedura di recesso ex art. 127 da parte di un solo Stato africano. 3. Una reazione collettiva affidata all'organizzazione regionale. 3.1. Il tentativo di reagire con gli strumenti forniti dallo Statuto di Roma. 3.1.1. Le opzioni portate avanti dall'UA: il ricorso agli artt. 16, 98 e 121 e ss.. 3.1.2. L'extrema ratio: la “ICC Withdrawal Strategy”, ovvero un ricorso collettivo all'art. 127 dello Statuto di Roma? 3.2. La creazione di alternative regionali alla CPI: verso una africanizzazione della repressione giudiziale dei crimini internazionali? 3.2.1 Il “Malabo Protocol”, ovvero la Corte africana di giustizia e diritti umani e dei popoli come alternativa regionale alla CPI. 3.2.2 Il Tribunale penale ibrido per il Darfur. 4. Ricostruzione sistematica e considerazioni conclusive.
I limiti posti dai Paesi africani all’istituzionalizzazione della cooperazione fra Stati nella repressione giudiziale dei crimini internazionali
LEONARDO PASQUALI
2019-01-01
Abstract
Sommario: 1. Introduzione. 2. La reazione degli Stati africani uti singuli all'azione della Corte penale internazionale nei confronti dei senior State officials. 2.1. La minaccia di ricorrere all'art. 127 dello Statuto di Roma. 2.2. Casi di effettiva applicazione dell'art. 127 dello Statuto di Roma. 2.2.1. La revoca della notifica di recesso da parte di alcuni Stati. 2.2.2. Il completamento della procedura di recesso ex art. 127 da parte di un solo Stato africano. 3. Una reazione collettiva affidata all'organizzazione regionale. 3.1. Il tentativo di reagire con gli strumenti forniti dallo Statuto di Roma. 3.1.1. Le opzioni portate avanti dall'UA: il ricorso agli artt. 16, 98 e 121 e ss.. 3.1.2. L'extrema ratio: la “ICC Withdrawal Strategy”, ovvero un ricorso collettivo all'art. 127 dello Statuto di Roma? 3.2. La creazione di alternative regionali alla CPI: verso una africanizzazione della repressione giudiziale dei crimini internazionali? 3.2.1 Il “Malabo Protocol”, ovvero la Corte africana di giustizia e diritti umani e dei popoli come alternativa regionale alla CPI. 3.2.2 Il Tribunale penale ibrido per il Darfur. 4. Ricostruzione sistematica e considerazioni conclusive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.