Nell’ambito di una collaborazione tra l’Accademia Austriaca delle Scienze / Istituto Archeologico Austriaco (ÖAW/ÖAI) e il Laboratorio Universitario Volterrano dell’Università di Pisa, nel mese di agosto 2016 è stata effettuata una campagna di prospezioni geofisiche in alcuni siti della pianura costiera compresa nel territorio del comune di Rosignano Marittimo (LI), pertinente all’antico territorio della città di Volterra. Il progetto prendeva le mosse dai risultati delle indagini sistematiche di superficie condotte nella regione, a partire dal 1983, dai ricercatori della Cattedra di Topografia Antica dell’Università di Pisa. Queste ricerche hanno individuato un gran numero di siti inquadrabili in epoca romana, realizzandone interpretazione di sintesi basata su criteri oggettivi. Seguendo tale interpretazione la scelta dei siti in cui eseguire le indagini geofisiche si è indirizzata su tre zone, rappresentative di altrettanti esempi delle diverse forme di popolamento riscontrabili nel territorio, e che occupassero una posizione importante per le comunicazioni terrestri e marine in epoca romana. Le scelte sono cadute, dunque, sul sito in località Capo di Villa, che le ricognizioni avevano indicato come possibile insediamento di prestigio, e sul sito in località Vallescaia, in cui erano stati ritrovati indicatori di un edificio rustico di discrete dimensioni probabilmente associato ad una necropoli. Si è indagato, inoltre, il sito in località Poggio Fiori, dove era ubicato con ogni probabilità un centro manifatturiero per la produzione di laterizi, anfore e ceramica di uso comune.
Indagini geofisiche nell’Etruria Settentrionale Costiera I siti di Capo di Villa, Vallescaia e Poggio Fiori
Pasquinucci M.;Menchelli S.;
2018-01-01
Abstract
Nell’ambito di una collaborazione tra l’Accademia Austriaca delle Scienze / Istituto Archeologico Austriaco (ÖAW/ÖAI) e il Laboratorio Universitario Volterrano dell’Università di Pisa, nel mese di agosto 2016 è stata effettuata una campagna di prospezioni geofisiche in alcuni siti della pianura costiera compresa nel territorio del comune di Rosignano Marittimo (LI), pertinente all’antico territorio della città di Volterra. Il progetto prendeva le mosse dai risultati delle indagini sistematiche di superficie condotte nella regione, a partire dal 1983, dai ricercatori della Cattedra di Topografia Antica dell’Università di Pisa. Queste ricerche hanno individuato un gran numero di siti inquadrabili in epoca romana, realizzandone interpretazione di sintesi basata su criteri oggettivi. Seguendo tale interpretazione la scelta dei siti in cui eseguire le indagini geofisiche si è indirizzata su tre zone, rappresentative di altrettanti esempi delle diverse forme di popolamento riscontrabili nel territorio, e che occupassero una posizione importante per le comunicazioni terrestri e marine in epoca romana. Le scelte sono cadute, dunque, sul sito in località Capo di Villa, che le ricognizioni avevano indicato come possibile insediamento di prestigio, e sul sito in località Vallescaia, in cui erano stati ritrovati indicatori di un edificio rustico di discrete dimensioni probabilmente associato ad una necropoli. Si è indagato, inoltre, il sito in località Poggio Fiori, dove era ubicato con ogni probabilità un centro manifatturiero per la produzione di laterizi, anfore e ceramica di uso comune.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
