L’alterazione della superficie terrestre ad opera dell’uomo è sempre esistita ed è andata crescendo, seguendo l’irrefrenabile aumento della popolazione. Quello che è cambiato è il dove e il come si sono manifestati questi cambiamenti. La tradizionale dicotomia città-campagna si è andata spegnendo a vantaggio di quella mescolanza di genere che è l’urban sprawl, la città sparpagliata, sorta di terra di nessuno, zona grigia di leviana memoria fatta di avvilenti periferie che non appartengono né all’una né all’altra categoria.

Evidenze, mimetismi, nascondimenti

Antonello Boschi
2015-01-01

Abstract

L’alterazione della superficie terrestre ad opera dell’uomo è sempre esistita ed è andata crescendo, seguendo l’irrefrenabile aumento della popolazione. Quello che è cambiato è il dove e il come si sono manifestati questi cambiamenti. La tradizionale dicotomia città-campagna si è andata spegnendo a vantaggio di quella mescolanza di genere che è l’urban sprawl, la città sparpagliata, sorta di terra di nessuno, zona grigia di leviana memoria fatta di avvilenti periferie che non appartengono né all’una né all’altra categoria.
2015
Boschi, Antonello
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/996479
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