I confini hanno un ruolo cruciale rispetto alle pratiche del governo coloniale, soprattutto se assunti in modo problematico, non già come muri, linee di demarcazione netta, ma visti nel loro duplice lato che escludono e includono. È lo stesso concetto di confine a permettere di addentrarsi nelle maglie dell’amministrazione coloniale, cogliendone scarti, contraddizioni e ambivalenze. Seguendo questa chiave si entra così nel vivo delle ambivalenti relazioni di potere che si diedero nel colonialismo, uscendo da una storiografia tradizionale e binaria rimasta spesso impigliata nelle identità fisse o nei ruoli “attivi” e “passivi” dei soggetti implicati nei processi di colonizzazione. Nell’articolo questa prospettiva viene applicata all'esperienza dell'amministrazione coloniale italiana, sulla base delle diverse fonti documentarie e delle testimonianze dei funzionari coloniali.
Dei tanti e diversi confini dell’amministrazione coloniale italiana
giorgi chiara
2019-01-01
Abstract
I confini hanno un ruolo cruciale rispetto alle pratiche del governo coloniale, soprattutto se assunti in modo problematico, non già come muri, linee di demarcazione netta, ma visti nel loro duplice lato che escludono e includono. È lo stesso concetto di confine a permettere di addentrarsi nelle maglie dell’amministrazione coloniale, cogliendone scarti, contraddizioni e ambivalenze. Seguendo questa chiave si entra così nel vivo delle ambivalenti relazioni di potere che si diedero nel colonialismo, uscendo da una storiografia tradizionale e binaria rimasta spesso impigliata nelle identità fisse o nei ruoli “attivi” e “passivi” dei soggetti implicati nei processi di colonizzazione. Nell’articolo questa prospettiva viene applicata all'esperienza dell'amministrazione coloniale italiana, sulla base delle diverse fonti documentarie e delle testimonianze dei funzionari coloniali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.