Vengono trattate alcune interessanti questioni collegate al d.l. n. 35/2019, che contiene misure relative al servizio sanitario della Regione Calabria e al servizio sanitario nazionale. Per quanto riguarda il servizio sanitario calabrese, vengono contemplate misure ad hoc, in considerazione di una realtà percepita come anomala. Altre previsioni del d.l. sono relative alla dirigenza sanitaria, materia già disciplinata dal d.lgs. n. 171/2016. Relativamente a ciò, è stato fatto un tentativo volto a contrastare la logica politica e a rafforzare quella meritocratica, per quanto riguarda la nomina del direttore generale. Si svolgono alcune considerazioni su tale tentativo alla luce della giurisprudenza costituzionale.
Tensione nei rapporti tra Stato e Regioni sul tema della sanità (a margine del decreto-legge n. 35/2019)
Bruno Brancati
2019-01-01
Abstract
Vengono trattate alcune interessanti questioni collegate al d.l. n. 35/2019, che contiene misure relative al servizio sanitario della Regione Calabria e al servizio sanitario nazionale. Per quanto riguarda il servizio sanitario calabrese, vengono contemplate misure ad hoc, in considerazione di una realtà percepita come anomala. Altre previsioni del d.l. sono relative alla dirigenza sanitaria, materia già disciplinata dal d.lgs. n. 171/2016. Relativamente a ciò, è stato fatto un tentativo volto a contrastare la logica politica e a rafforzare quella meritocratica, per quanto riguarda la nomina del direttore generale. Si svolgono alcune considerazioni su tale tentativo alla luce della giurisprudenza costituzionale.File | Dimensione | Formato | |
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