Viene previsto un metodo di auto-localizzazione di un dispositivo mobile (2) mediante almeno un dispositivo passivo (3) a radio frequenza, implementato in un sistema (1) includente il dispositivo mobile (2), il dispositivo passivo (3) ed un elaboratore (4), in cui il dispositivo mobile (5 2) include almeno una antenna (20) configurata per emettere segnali sorgente a radio frequenza, il dispositivo passivo (3) è configurato per replicare, con segnali di riscontro, ai segnali sorgente ed inoltrare al dispositivo mobile (2) i segnali di riscontro determinati dalla risposta del dispositivo passivo (3) ai segnali sorgente, l’elaboratore (4) è atto almeno a 10 comparare i segnali sorgente ed i segnali di riscontro, in cui il metodo comprende movimentare il dispositivo mobile (2) lungo una traiettoria (2a), emettere i segnali sorgente, ricevere i segnali di riscontro, comparare i segnali di riscontro ed i segnali sorgente, ed in cui l’emissione dei segnali sorgente avviene simultaneamente alla movimentazione ad intervalli di tempo predeterminati, e la comparazione del 15 segnale sorgente e del segnale di riscontro prevede almeno la determinazione della variazione di fase, cadenzata dagli intervalli di tempo predeterminati, tra il segnale sorgente ed il segnale di riscontro in maniera tale da determinare, negli intervalli di tempo predeterminati, la posizione del dispositivo mobile (2) rispetto al dispositivo passivo (3).

METODO DI AUTO-LOCALIZZAZIONE DI UN DISPOSITIVO MOBILE MEDIANTE DISPOSITIVI PASSIVI A RADIO FREQUENZA

Alice Buffi;Paolo Nepa;Bernardo Tellini;Andrea Motroni
2019-01-01

Abstract

Viene previsto un metodo di auto-localizzazione di un dispositivo mobile (2) mediante almeno un dispositivo passivo (3) a radio frequenza, implementato in un sistema (1) includente il dispositivo mobile (2), il dispositivo passivo (3) ed un elaboratore (4), in cui il dispositivo mobile (5 2) include almeno una antenna (20) configurata per emettere segnali sorgente a radio frequenza, il dispositivo passivo (3) è configurato per replicare, con segnali di riscontro, ai segnali sorgente ed inoltrare al dispositivo mobile (2) i segnali di riscontro determinati dalla risposta del dispositivo passivo (3) ai segnali sorgente, l’elaboratore (4) è atto almeno a 10 comparare i segnali sorgente ed i segnali di riscontro, in cui il metodo comprende movimentare il dispositivo mobile (2) lungo una traiettoria (2a), emettere i segnali sorgente, ricevere i segnali di riscontro, comparare i segnali di riscontro ed i segnali sorgente, ed in cui l’emissione dei segnali sorgente avviene simultaneamente alla movimentazione ad intervalli di tempo predeterminati, e la comparazione del 15 segnale sorgente e del segnale di riscontro prevede almeno la determinazione della variazione di fase, cadenzata dagli intervalli di tempo predeterminati, tra il segnale sorgente ed il segnale di riscontro in maniera tale da determinare, negli intervalli di tempo predeterminati, la posizione del dispositivo mobile (2) rispetto al dispositivo passivo (3).
2019
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