Il contributo ha ad oggetto alcuni tentativi di riforma della responsabilità civile dello "Stato-giudice" esperiti nella XVI legislatura, tenendo conto della sentenza della Corte di Giustizia UE (Terza Sezione), 24 novembre 2011, C-379/10. Si affronta, quindi, la nozione di "violazione manifesta del diritto", che assume un ruolo centrale nella giurisprudenza della Corte di Giustizia in tema di responsabilità degli Stati membri per violazione del diritto dell'Unione europea. Infine, si svolgono delle considerazioni sull'interpretazione e sulla chiarezza del diritto.
"Violazione manifesta del diritto" e responsabilità civile dello Stato-giudice: le implicazioni di una nozione problematica
BRANCATI B
2013-01-01
Abstract
Il contributo ha ad oggetto alcuni tentativi di riforma della responsabilità civile dello "Stato-giudice" esperiti nella XVI legislatura, tenendo conto della sentenza della Corte di Giustizia UE (Terza Sezione), 24 novembre 2011, C-379/10. Si affronta, quindi, la nozione di "violazione manifesta del diritto", che assume un ruolo centrale nella giurisprudenza della Corte di Giustizia in tema di responsabilità degli Stati membri per violazione del diritto dell'Unione europea. Infine, si svolgono delle considerazioni sull'interpretazione e sulla chiarezza del diritto.File in questo prodotto:
	
	
	
    
	
	
	
	
	
	
	
	
		
			
				
			
		
		
	
	
	
	
		
		
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