Il genere noir tende a confondere i piani morali. Le vittime sono anche carnefici, i cattivi finiscono per sembrare buoni e il testo è sull’orlo della disgregazione schizofrenica. L’ordine globale è mantenuto dalla paranoia, che permette di individuare dei “veri” cattivi solo nella distanza sociale e narrativa: dal detective e dal lettore.

I cattivi del noir sono cattivi davvero?

Tirinanzi De Medici Carlo
2020-01-01

Abstract

Il genere noir tende a confondere i piani morali. Le vittime sono anche carnefici, i cattivi finiscono per sembrare buoni e il testo è sull’orlo della disgregazione schizofrenica. L’ordine globale è mantenuto dalla paranoia, che permette di individuare dei “veri” cattivi solo nella distanza sociale e narrativa: dal detective e dal lettore.
2020
TIRINANZI DE MEDICI, Carlo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1115864
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