L'armonia spezzata. Mito e musica nelle Benevole

L’articolo indaga i due sottotesti di Le Benevole di Jonathan Littel, quello mitico (ispirato all’Orestea) e quello musicale (ispirato a una suite de danses barocca): l’uno circolare, l’altro progressivo. Il contrasto tra i sottotesti si duplica nel contrasto tra razionalità e irrazionalità del protagonista Maximilien Aue, e questo a sua volta si riflette nelle scelte dell’apparato burocratico nazista. La suite de danses organizza lo sviluppo della trama e via via mette in luce la follia di Aue e, per estensione, del progetto nazista. Il tentativo di trovare un’armonia razionale cui rimandano i riferimenti musicali è interrotto dall’emersione costante di una logica simmetrica che disperde per il testo numerosi blank narrativi. In questo contrasto si può rilevare la messa in scena di una condizione oggi diffusa: la presenza nel nostro etere concettuale di antinomie irrisolvibili che prendono la forma di antitesi bloccate