Questo lungo articolo abbraccia un campo semantico, storico-letterario e ideologico che, prendendo a modello i personaggi femminili ritratti in 'The Picture of Dorian Gray', testimonia le straordinarie sfaccettature degli atteggiamenti, dei pregiudizi e delle convinzioni di Wilde sul sesso femminile. Viene così indagata una rosa di prospettive che dalla 'venerazione estetica' dell'attrice (Sibyl Vane nel romanzo, Sarah Bernhardt e Ellen Terry nella realtà) passa attraverso un curioso e solidale interesse per la 'New Woman' (la fittizia Gladys e la storica Ada Leverson) e, per bocca di Lord Henry Wotton, include pure un attacco misogino alla superficialità e alla vanità di certe rappresentanti vittoriane del gentil sesso.
"'You disarm me, Gladys': Oscar Wilde, Women and 'The Picture of Dorian Gray'"
GIOVANNELLI, LAURA
2007-01-01
Abstract
Questo lungo articolo abbraccia un campo semantico, storico-letterario e ideologico che, prendendo a modello i personaggi femminili ritratti in 'The Picture of Dorian Gray', testimonia le straordinarie sfaccettature degli atteggiamenti, dei pregiudizi e delle convinzioni di Wilde sul sesso femminile. Viene così indagata una rosa di prospettive che dalla 'venerazione estetica' dell'attrice (Sibyl Vane nel romanzo, Sarah Bernhardt e Ellen Terry nella realtà) passa attraverso un curioso e solidale interesse per la 'New Woman' (la fittizia Gladys e la storica Ada Leverson) e, per bocca di Lord Henry Wotton, include pure un attacco misogino alla superficialità e alla vanità di certe rappresentanti vittoriane del gentil sesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.