Il saggio discute uno degli ottantasei disegni della collezione di Giancarlo Sestieri offerti nell’asta Finarte del 25 Maggio 2021, dove compariva come lotto 6. Il foglio è l’unico finora riconducibile alla commissione pisana per la Cappella di San Ranieri ed ha una provenienza illustre, precedentemente non discussa, in quanto reca due marchi: quello del collezionista e critico d’arte inglese Jonathan Richardson seniore (1665-1745); I'altro marchio nell’angolo inferiore destro , resecato, è invece quello del pittore inglese Sir Joshua Reynolds (1723-1792) che comprò molti lotti nella vendita post mortem di Richardson seniore, iniziata il 17 gennaio 1746 e protrattasi per ben 17 giorni. La provenienza, insieme alle qualità grafiche e compositive del disegno, permettono una ferma attribuzione al Luti, attribuzione precedentemente messa in discussione.
Un pensiero di Benedetto Luti per la Vestizione di San Ranieri nella cattedrale di Pisa
Cinzia Maria Sicca
;Anna Maria Ducci
;Marco Collareta
;Vincenzo Farinella
;Alessandro Tosi
2022-01-01
Abstract
Il saggio discute uno degli ottantasei disegni della collezione di Giancarlo Sestieri offerti nell’asta Finarte del 25 Maggio 2021, dove compariva come lotto 6. Il foglio è l’unico finora riconducibile alla commissione pisana per la Cappella di San Ranieri ed ha una provenienza illustre, precedentemente non discussa, in quanto reca due marchi: quello del collezionista e critico d’arte inglese Jonathan Richardson seniore (1665-1745); I'altro marchio nell’angolo inferiore destro , resecato, è invece quello del pittore inglese Sir Joshua Reynolds (1723-1792) che comprò molti lotti nella vendita post mortem di Richardson seniore, iniziata il 17 gennaio 1746 e protrattasi per ben 17 giorni. La provenienza, insieme alle qualità grafiche e compositive del disegno, permettono una ferma attribuzione al Luti, attribuzione precedentemente messa in discussione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.