In questo contributo mi soffermerò su due film della produzione tarantiniana: Inglourious Basterds (2009) e Django Unchained (2012), a partire dai due fenomeni citati, cioè l’alternanza di codici linguistici diversi e la variazione sociolinguistica. Il code switching, come si vedrà, diventa cifra narrativa essenziale tanto per esprimere la distanza (sociale, di potere, emotiva) tra i personaggi, quanto strategia di salvezza o di condanna (si vedano, sul code switching, Monti 2009 e 2014). Si mostrerà anche come la complessa trama del tessuto linguistico dei due film presi in esami costituisca una sfida traduttiva nella modalità del doppiaggio.
Multilinguismo e varietà nei dialoghi di Tarantino
Bruti, S.
2024-01-01
Abstract
In questo contributo mi soffermerò su due film della produzione tarantiniana: Inglourious Basterds (2009) e Django Unchained (2012), a partire dai due fenomeni citati, cioè l’alternanza di codici linguistici diversi e la variazione sociolinguistica. Il code switching, come si vedrà, diventa cifra narrativa essenziale tanto per esprimere la distanza (sociale, di potere, emotiva) tra i personaggi, quanto strategia di salvezza o di condanna (si vedano, sul code switching, Monti 2009 e 2014). Si mostrerà anche come la complessa trama del tessuto linguistico dei due film presi in esami costituisca una sfida traduttiva nella modalità del doppiaggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.