L'articolo presenta l’analisi di una fonte specifica che apre alla valutazione di dinamiche dalla portata più ampia. I papiri scritti all'inizio del secolo VIII e compendiati alla fine del XII dal cardinale Deusdedit permettono, infatti, di cogliere due fondamentali transizioni e degli elementi di resilienza nel passaggio dall'antichità al medioevo: con riferimento alla Toscana, il passaggio dalle tasse alla terra come sistema di finanziamento delle istituzioni pubbliche e dalla villa alla curtis quale struttura organizzativa della grande proprietà fondiaria; la sopravvivenza di una rete di connettività mediterranea.
Ancora sui papiri di Deusdedit. Una fonte sulla Toscana in transizione (secc. V-XI)
Paolo Tomei
2024-01-01
Abstract
L'articolo presenta l’analisi di una fonte specifica che apre alla valutazione di dinamiche dalla portata più ampia. I papiri scritti all'inizio del secolo VIII e compendiati alla fine del XII dal cardinale Deusdedit permettono, infatti, di cogliere due fondamentali transizioni e degli elementi di resilienza nel passaggio dall'antichità al medioevo: con riferimento alla Toscana, il passaggio dalle tasse alla terra come sistema di finanziamento delle istituzioni pubbliche e dalla villa alla curtis quale struttura organizzativa della grande proprietà fondiaria; la sopravvivenza di una rete di connettività mediterranea.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.