Se la centralità del Timeo nelle Enneadi è da sempre riconosciuta22, il ruolo del De Caelo e della Fisica è rimasto inizialmente in ombra. Un aspetto centrale del debito di Plotino verso Aristotele e in particolare verso il De Caelo è rappresentato dal fatto che mentre nel Timeo l’eternità del cosmo è effetto della volontà del creatore, per lui come per Aristotele essa dipende dalla natura stessa della sostanza celeste. La divergenza piú evidente è invece il rifiuto della dottrina aristotelica dell’etere, elemento diverso dai quattro del mondo sublunare e dotato per sua natura di eterno moto circolare.

Plotino e il tempo del cosmo

Cristina D'Ancona
2024-01-01

Abstract

Se la centralità del Timeo nelle Enneadi è da sempre riconosciuta22, il ruolo del De Caelo e della Fisica è rimasto inizialmente in ombra. Un aspetto centrale del debito di Plotino verso Aristotele e in particolare verso il De Caelo è rappresentato dal fatto che mentre nel Timeo l’eternità del cosmo è effetto della volontà del creatore, per lui come per Aristotele essa dipende dalla natura stessa della sostanza celeste. La divergenza piú evidente è invece il rifiuto della dottrina aristotelica dell’etere, elemento diverso dai quattro del mondo sublunare e dotato per sua natura di eterno moto circolare.
2024
D'Ancona, Cristina
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