Quando parliamo di verticalità del curricolo di educazione linguistica, intendiamo dunque estendere tale principio dalla scuola dell’infanzia, e potenzialmente anche dall’asilo nido, passando tramite la scuola primaria e la scuola secondaria fino all’istruzione superiore e all’istruzione e alla formazione per adulti. Tale impostazione sottolinea in particolare due principi: l’educazione linguistica è un modo di educare al linguaggio che non vive di segmenti a seconda della fascia di età, ma che all’internodel lungo processo di scolarizzazione, o più genericamente di educazione e formazione, cui ogni individuo va incontro,si possano identificare degli elementi di continuità verticale; oltre agli elementi di verticalità del curriculo è necessario lavorare anche sulla dimensione trasversale alle diverse aree disciplinari
Il curricolo verticale e l'educazione linguistica. Introduzione
Gallina Francesca
2024-01-01
Abstract
Quando parliamo di verticalità del curricolo di educazione linguistica, intendiamo dunque estendere tale principio dalla scuola dell’infanzia, e potenzialmente anche dall’asilo nido, passando tramite la scuola primaria e la scuola secondaria fino all’istruzione superiore e all’istruzione e alla formazione per adulti. Tale impostazione sottolinea in particolare due principi: l’educazione linguistica è un modo di educare al linguaggio che non vive di segmenti a seconda della fascia di età, ma che all’internodel lungo processo di scolarizzazione, o più genericamente di educazione e formazione, cui ogni individuo va incontro,si possano identificare degli elementi di continuità verticale; oltre agli elementi di verticalità del curriculo è necessario lavorare anche sulla dimensione trasversale alle diverse aree disciplinariI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


