L’immagine di Lucrezia Borgia, vivissima nella storiografia e nella letteratura, risulta invece sfocata a livello iconografico : nessun dipinto o scultura, tra quelli conservati, ci tramanda un suo ritratto pienamente convincente, capace di trasmettere quel potere di seduzione, fisico e intellettuale, che dovette essere intensissimo nella duchessa di Ferrara. Sopravvive, tuttavia, una serie di celebrazioni delle virtù di Lucrezia celate in alcuni dei capolavori realizzati tra primo e secondo decennio del Cinquecento per la corte estense : in questo saggio viene riesaminata una serie di opere dell’Ortolano, Antonio Lombardo, Dosso Dossi e Tiziano dove sembra plausibile che le scelte iconografiche abbiano voluto evocare in controluce, per così dire, le qualità morali e politiche della consorte di Alfonso I d’Este.
Lucrezia in controluce: su alcune (possibili) celebrazioni della duchessa di Ferrara
Vincenzo Farinella
2021-01-01
Abstract
L’immagine di Lucrezia Borgia, vivissima nella storiografia e nella letteratura, risulta invece sfocata a livello iconografico : nessun dipinto o scultura, tra quelli conservati, ci tramanda un suo ritratto pienamente convincente, capace di trasmettere quel potere di seduzione, fisico e intellettuale, che dovette essere intensissimo nella duchessa di Ferrara. Sopravvive, tuttavia, una serie di celebrazioni delle virtù di Lucrezia celate in alcuni dei capolavori realizzati tra primo e secondo decennio del Cinquecento per la corte estense : in questo saggio viene riesaminata una serie di opere dell’Ortolano, Antonio Lombardo, Dosso Dossi e Tiziano dove sembra plausibile che le scelte iconografiche abbiano voluto evocare in controluce, per così dire, le qualità morali e politiche della consorte di Alfonso I d’Este.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.