La scienza giuridica viene chiamata a prendere in considerazione sempre di più i risultati della scienza della comunicazione. Si tratta di prendere in considerazione i modelli cooperativi o pragmatici e molti altri che legano il “dire qualcosa” al “fare accadere qualcosa”. Si tratta anche di prendere in considerazione le imprevedibilità dei riceventi la comunicazione o la regola giuridica e la c.d. “irrazionalità comportamentali” o, come preferiscono dire gli psicologi, le “dissonanze cognitive”. Da ultimo si assiste con interesse all’apertura di ambiti di ricerca giuridici legati al miglioramento delle conosce mediche e a ricerche neurologiche che aumentano i nostri saperi sulla risposta del cervello a differenti stimoli.
Un diritto complice?
DI LAURO, ALESSANDRA
2009-01-01
Abstract
La scienza giuridica viene chiamata a prendere in considerazione sempre di più i risultati della scienza della comunicazione. Si tratta di prendere in considerazione i modelli cooperativi o pragmatici e molti altri che legano il “dire qualcosa” al “fare accadere qualcosa”. Si tratta anche di prendere in considerazione le imprevedibilità dei riceventi la comunicazione o la regola giuridica e la c.d. “irrazionalità comportamentali” o, come preferiscono dire gli psicologi, le “dissonanze cognitive”. Da ultimo si assiste con interesse all’apertura di ambiti di ricerca giuridici legati al miglioramento delle conosce mediche e a ricerche neurologiche che aumentano i nostri saperi sulla risposta del cervello a differenti stimoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.