La chiesa vescovile di Pistoia è menzionata nei documenti dei secoli X-XII con intitolazioni varie: accanto a san Zeno, santo principale, e ai santi Rufino e Felice, i cui resti vi furono probabilmente traslati nel secolo IX, compaiono via via altri santi. Il saggio cerca di spiegare le oscillazioni nella dedicazione mettendole in relazione con l'assetto politico-istituzionale della città e il ruolo esercitato dal vescovo.
Il volto cangiante della chiesa vescovile di Pistoia nell’età dei conti Cadolingi e Guidi (923-1124)
RONZANI, MAURO
2010-01-01
Abstract
La chiesa vescovile di Pistoia è menzionata nei documenti dei secoli X-XII con intitolazioni varie: accanto a san Zeno, santo principale, e ai santi Rufino e Felice, i cui resti vi furono probabilmente traslati nel secolo IX, compaiono via via altri santi. Il saggio cerca di spiegare le oscillazioni nella dedicazione mettendole in relazione con l'assetto politico-istituzionale della città e il ruolo esercitato dal vescovo.File in questo prodotto:
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