Il saggio discute la traduzione del poemetto "Windsor Forest" composta da Vittorio Alfieri nel 1790, interpretando l'interesse per l'opera di Pope alla luce della fortuna dell'autore inglese nel Piemonte del Settecento e della nuova riflessione condotta da Alfieri stesso, dopo la rivoluzione francese, sulla storia d'Inghilterra e sul modello della monarchia parlamentare.
Una foresta tra storia e politica: osservazioni su Alfieri traduttore di Pope
FEDI, FRANCESCA
2015-01-01
Abstract
Il saggio discute la traduzione del poemetto "Windsor Forest" composta da Vittorio Alfieri nel 1790, interpretando l'interesse per l'opera di Pope alla luce della fortuna dell'autore inglese nel Piemonte del Settecento e della nuova riflessione condotta da Alfieri stesso, dopo la rivoluzione francese, sulla storia d'Inghilterra e sul modello della monarchia parlamentare.File in questo prodotto:
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